Un vergognoso atto di intimidazione è stato perpetrato questa notte a Velika Hoča, l’enclave serba dove lavora la nostra associazione. Quattro ignoti malfattori si sono introdotti nell’ufficio di Hoča Village, hanno rubato tre biciclette del bike sharing messo a disposizione dei giovani del villaggio da due anni e hanno cercato di danneggiare l’ufficio.
Il pronto intervento del nostro vicino Bojan ha scongiurato il peggio.
Giunta sul posto, la Kosovo Police, ha constatato l’effrazione e interrogato tutti i dipendenti di Hoča Village.
All’inizio del terzo anno di questa esperienza solidale, ci vediamo costretti ad affrontare questo chiaro tentativo di intimidazione, mai accaduto prima in queste forme, in qualsiasi contesto e luogo dell’enclave.
Se qualcuno ha concepito, forte di nuove e mutate condizioni, che le enclavi possano essere più deboli e meno sicure, la nostra associazione impaurita e pronta a chiudere i battenti, siamo veramente lieti di rispondere a nome di uomini e donne fieri e determinati: ”VI SIETE SBAGLIATI”.
Sentiamo forte l’affetto di tutti, percepiamo il nuovo e mutato clima politico e sociale, temiamo l’escalation della criminalità ma NON TORNIAMO INDIETRO, NEMMENO PER PRENDERE LA RINCORSA.
La nostra è una testimonianza di amore e solidarietà, una missione che non può essere fermata dalla violenza e dall’intimidazione, SI VA AVANTI, con più forza e determinazione di prima!