È stata una cerimonia sobria ma fortemente partecipata, quella che ha visto, in nome dell’Esercito Italiano, il Col. Daniele Pisani, Comandante del Regional Comand West Kfor, donare quattordici nuove biciclette al “BikeSharing Hoča Village” a Velika Hoča. Ragazzi felici delle nuove bici, militari soddisfatti è stata proprio una gran giornata.
Il progetto di Bike Sharing nell’enclave, ha visto la luce quattro anni orsono ed è stato sviluppato proprio per tentare di spiegare ai più piccoli l’enorme valore di un bene comune e l’importanza di trattarlo con attenzione e cura.
Dal lontano 2016, il Bike Sharing ne ha viste di tutti i colori, dall’intimidazione mafiosa (leggi qui) alla gioia di chi ha imparato a pedalare usando una delle nostre bici.
In collaborazione con il T.Col. Matteo Cascino, Capo C.I.M.I.C., l’organismo che progetta e pianifica la cooperazione dell’esercito, abbiamo curato una proposta di acquisto di quattordici bici, che garantiranno un servizio efficiente e facilmente fruibile a tutti i ragazzi. L’Esercito ha concretizzato ed oggi, finalmente, le bici sono arrivate a destinazione.
COME FUNZIONA
Ci si iscrive al servizio, acquistando una card annuale (al costo di 20 euro per i giovani under 18), grazie alla card, si è coperti da un’assicurazione contro gli infortuni, si mantiene in ordine ed efficiente il parco biciclette, si sostiene un’impiegata presso l’ufficio e si ha diritto a noleggiare senza limiti di tempo una bicicletta per la durata della card.
Per chi non può permettersi l’acquisto di una card, abbiamo pensato a un programma solidale, tenuto a battesimo dal nostro amico e fresco premio Nobel per la letteratura, Peter Handke. Ciascuno, può acquistare una o più card e destinarle all’utilizzo dei bambini, regalando in questo modo, un pensiero felice che durerà un anno intero.
E tu? Fai come Peter Handke, invia 20 euro al conto corrente:
Banca Popolare di Novara
IBAN: IT16 H 05034 44250 000000000220 intestato a Amici di Decani, indicando come causale: BICICLETTE 2020, l’abbonamento sarà donato a uno dei tanti bimbi in lista d’attesa.
Un grazie di cuore all’Esercito Italiano e a tutti gli amici che vorranno contribuire a tenere in vita un bellissimo sogno. Pensaci, donare una felicità che dura un anno, è un privilegio.