Dopo un mese e mezzo di permanenza in Italia, dopo l’estrazione di otto denti, dopo una operazione a cuore aperto, la seconda della sua giovane vita, il piccolo Bogdan ritorna alla propria famiglia ed ai propri affetti.
Bogdan ha dovuto lottare contro il suo “cuoricino matto” e lo ha fatto con il determinante supporto dei chirurghi, dei cardiologi, di tutti i medici e paramedici del Policlinico San Donato di San Donato milanese, ed è proprio grazie a loro, alla loro cura, attenzione e professionalità, che Bogdan può tornare a casa in piena salute.
Un grazie riconoscente che viene esteso ai nostri partner nel progetto delle Gioie del Cuore (GdC), l’Associazione Cuore Fratello di San Donato e tutti i suoi generosi volontari, ai nostri volontari che si sono assunti il compito di seguire questo giovane leone; un ringraziamento particolare a Riccardo Mantovani che ha interpretato al meglio la responsabilità di coordinatore di progetto.
Abbiamo dimostrato ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, che andare oltre i timori, spingersi con il cuore fino a far diventare concreti i desideri, è il punto fondamentale della nostra missione e tappa obbligata del nostro percorso.
Adesso tocca a Bogdan, godersi il futuro.