Sin dall’inizio, la nostra Associazione ha avuto le idee chiare su come vincere l’isolamento delle enclavi. Se gli sciagurati poteri forti hanno pensato che relegare i reietti, gli sconfitti, in un luogo definito e invalicabile fosse una scelta praticabile, noi abbiamo sempre creduto che cercare di offrire la dignità a chi se la vede calpestata ogni giorno, fosse la strada giusta.
Il primo passo verso la dignità è certamente il lavoro, ecco perché i nostri sostegni sono orientati a favorire l’imprenditorialità e l’artigianato.
Questo è il caso di Zlatko Simić, 33 anni, senza una stabile occupazione, un trascorso da piastrellista a Belgrado, durato sei anni.
Quando Zlatko è tornato nel suo villaggio a Velika Hoča, dopo un brutto incidente alla mano, nessuna tutela si è messa in moto per garantirlo.
Oggi, grazie al nostro programma di aiuti solidali, Zlatko ha potuto mettere a frutto la sua professionalità, decidendo di sfidare il mercato del lavoro come piastrellista.
Un lavoro faticoso ma di grande soddisfazione.
Per mettere in piedi questa attività sono necessari dei macchinari specifici, in gran parte italiani, dal costo significativo. Abbiamo dato fiducia a Zlatko e abbiamo deciso di fornire noi l’attrezzatura necessaria a posare la ceramica, da oggi quindi, l’enclave ha una nuova professionalità, finanziata con il vostro generoso contributo.
Nella foto, Zlatko Simić che posa orgoglioso con la sua nuova attrezzatura professionale Montolit e Bosch.