Da oggi, on line, il progetto di solidarietà internazionale “Granello di Senape – La memoria nutre la Speranza” (clicca qui per leggere) ispirato dalla mente profetica e visionaria del nostro caro amico Gianni Iannone, scomparso prematuramente la scorsa primavera.
La vita di Gianni inizia il primo gennaio del 1954, laurea in medicina, specializzazione in neonatologia, traguardi professionali importanti, il primariato al Mater Dei di Bari e un rapporto vero con ogni singolo, piccolo paziente.
La sua vita si completa con l’amore per Elsa, con i figlioli, Michele e Gabriele.
Il donarsi agli altri, consente a Gianni di espandere la propria azione umanitaria, mai disgiunta dalla fede in un Dio d’amore e misericordia, in Sudamerica, nelle aree depresse d’Europa, in Africa.
Vite così piene di grazia non finiscono mai, si moltiplicano nelle buone azioni, nella continua ricerca di compassione, nell’eterna memoria.
Con il progetto “Granello di Senape”, il Gruppo Quetzal di Bari vuole ricordare il proprio presidente fondatore, in quella terra, il Kosovo e Metohija che tanto avrebbe voluto visitare e che non è purtroppo riuscito; una terra appena di là dal mare, dove risuonano ancora antichi canti e memorie di profonda umanità, dell’uomo straordinariamente infinito che è Gianni Iannone.