Abbiamo conosciuto il giovane Laur Murati, lo scorso inverno, durante la prima missione Docs for KiM. Il prof. Zuccotti che lo aveva personalmente visitato aveva immediatamente compreso che poteva essere uno dei candidati selezionabili, da portare in Italia per affrontare un corretto percorso terapeutico.
Laur ha diciassette anni, è nato a Pristina da una famiglia di etnia albanese. Soffre un disordine dello sviluppo dovuto a disfunzioni endocrine e alterazioni metaboliche, l’unico modo di garantire una qualità di vita accettabile per il ragazzo è quello di sottoporlo ad una serie di delicati interventi chirurgici per l’allungamento degli arti e la riduzione della mancata simmetria articolare, il varismo.
Non è stato semplice, c’è voluto più di un anno per organizzare tutta la pianificazione, trovare i fondi e iniziare quest’avventura, ma alla fine ce l’abbiamo fatta.
Laur partirà il 22 gennaio da Pristina, insieme al padre, con destinazione Milano, Ospedale Vittore Buzzi, dove una equipe medica di altissimo profilo coordinata dal Prof. Gianvincenzo Zuccotti, si prenderà cura del giovane paziente.
Papà Jeton, mamma Aferdita e il fratello Bjord sono felici di questa grande occasione che viene offerta; dal villaggio di Hajkobillë a Milano è un grande salto, ma Laur è pronto a farlo.
Messa a posto la scuola, Laur frequenta la 11a classe del Ginnasio di informatica, toccherà salutare gli amici, ma questa è l’opportunità sognata da tutta la vita e nessuno la vuole perdere.
In bocca al lupo, Laur!