Sarà il giovane Voijn Pavlović il prossimo paziente a beneficiare del nostro progetto solidale “Le Gioie del Cuore” (clicca qui per leggere il progetto), recandosi presso il Policlinico San Donato di San Donato Milanese. Vent’anni, Vojin è affetto sin dalla fanciullezza da problemi cardiaci, che già da bambino, ad appena cinque anni, lo hanno portato a Parigi a subire un delicato intervento.
Vojin studia e lavora a Mitrovica, iscritto alla facoltà di informatica è un apprezzato web designer. “Sono molto felice di essere riuscito a trasformare la mia passione in una professione”, ci racconta.
Vive in uno dei punti più caldi di Kosovo e Metohija, in quel Bosnjačka Mahala, proprio a due passi dal famoso ponte di Mitrovica, che invece di unire, separa le due città, la serba e l’albanese.
“Le mie lacrime le ho piante tutte durante la guerra del ’99 – ci racconta Slavica, la mamma che seguirà il proprio figliolo in questa avventura italiana – ma se ancora ne avessi, piangerei di gioia di fronte a questa opportunità che Dio ci ha donato e ringrazio tutti per l’impegno, il Vescovo Teodosije, l’Eparhija di Prizren, l’Associazione Cuore Fratello, Amici di Dečani, l’ospedale, i volontari, proprio tutti”.
Terzo di cinque fratelli, tra i quali un prete, Vojin è un super appassionato di basket, tifa Serbia quando si può e la sua squadra è il Partizan di Belgrado.
Giorno 6 aprile partiranno da Pristina alla volta di San Donato e sarà un nuovo capitolo della nostra storia.